Scopri questa magnifica città di 34.742 abitanti utilizzando l’indice sottostante per navigare facilmente e velocemente.
"Perla, che armonica riluce di carezza di duplice bagliore...Gorizia! la tua pelle di storia offri serena, creatura, che da fonte germogliasti un po' italiana e un po' slovena."
Gorizia è un comune situato all’estremità orientale della regione Friuli Venezia Giulia al confine con la Slovenia. La città è stata divisa in due come parte dell’insediamento che separava l’Italia e la Jugoslavia alla fine della seconda guerra mondiale, anche se con l’adesione della Slovenia all’Unione Europea la separazione è diventata meno formale e restrittiva.
Nova Gorica è invece il nome della città che si trova sul versante sloveno del confine, con un attraente centro cittadino e una vasta offerta culturale e di svago che attira in egual misura italiani e sloveni.
La città di Gorizia oggi merita di essere visitata per una serie di monumenti e di interessanti siti che ha da offrire, senza contare le innumerevoli sagre e gli eventi che si svolgono con cadenza annuale, così come i percorsi enogastronomici favoriti da un territorio ricco di contesti verdeggianti tra i più rinomati d’Italia.
Il territorio di Gorizia - Panoramica
Gorizia è una città molto affascinante ed è proprio la sua unicità che esemplifica la complessa storia e l’ambiguità culturale delle regioni di confine italiane.
Gorizia si trova alla confluenza delle valli del Vipacco e dell’Isonzo ed è adagiata su una pianura circondata dalle colline del Collio, conosciute per i loro splendidi vigneti.
Questo territorio è protetto dai venti freddi (bora) da una serie di montagne, quindi gode di un clima piacevole (stagionale) tutto l’anno, il che la rende un’importante meta turistica.
La suddetta catena montuosa è anche molto apprezzata dagli amanti della mountain bike; uno dei percorsi più gettonati è quello che prende il via dalla zona di Straccis dove si trova un piccolo parcheggio, si sviluppa passando attraverso la Groina (Maccadan) per poi arrivare in zona Podsabotin, risale a Kojsco e prosegue attraverso le bellissime vigne del Collio.
Si tratta di un percorso facile, a parte un single-trail di media difficoltà che scende dal Monte Calvario, in cui sono presenti numerosi sassi lungo la discesa.
Questo è appena uno dei tanti e forse più suggestivi che il territorio goriziano può offrire, ma va tuttavia aggiunto che ce ne sono altri con caratteristiche diverse e con altrettanti coefficienti di difficoltà.
A margine va altresì aggiunto che Gorizia e il suo territorio presenta paesaggi mozzafiato, così come tantissime testimonianze storiche ed artistiche che si rifanno agli influssi culturali dettati dagli insediamenti di popolazioni di origine germanica, slava e latina che si sono susseguiti nel corso dei secoli.
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Storia di Gorizia
Gorizia nasce come un piccolo villaggio non lontano dall’ex via Gemina ossia la strada romana che collegava Aquileia ed Emona (l’odierna Lubiana). Il nome Gorizia è riportato per la prima volta in un documento del 28 aprile 1001, in cui il Sacro Romano Imperatore Ottone III donò il castello e il borgo al Patriarca di Aquileia Giovanni II e al Conte Verihen Eppenstein del Friuli.
Nel 1500, dopo i Conti di Gorizia, la città passò nelle mani degli Asburgo d’Austria, per questo motivo molti coloni dell’Italia settentrionale vi si trasferirono e iniziarono qui il loro commercio. Gorizia si sviluppò quindi in una città multietnica in cui si parlava friulano, veneziano, tedesco e sloveno.
Durante la Grande Guerra, Gorizia fu un obiettivo strategico dell’esercito italiano e fu oggetto di numerosi assalti prima di essere definitivamente catturata l’8 agosto 1916. Il vicino Altopiano del Carso fu teatro di decine di migliaia di morti per l’esercito italiano e austro-ungarico. La città fu abbandonata dagli italiani durante la battaglia di Caporetto e ripresa alla fine del 1918 al momento dell’armistizio.
Con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale la sua numerosa popolazione slovena subì persecuzioni sotto il fascismo, mentre la popolazione ebraica fu spazzata via nell’Olocausto – ne rimangono un quartiere ebraico e una sinagoga.
Il 15 settembre 1947 la cittadina torna in Italia definitivamente e diversi distretti periferici del comune furono consegnati alla Repubblica popolare federale di Jugoslavia, insieme alla vasta maggioranza dell’ex Provincia di Gorizia.
Circa la metà dell’area prebellica del comune di Gorizia con il 20% della popolazione fu annessa alla Jugoslavia.
Il confine nazionale è stato tracciato appena fuori dal centro del paese, situando la città di Gorizia in una delle zone più marginali dei confini italiani.
Alcuni punti di riferimento della città, sono rimasti dall’altra parte del confine; come il Monastero di Kostanjevica, il Castello Kromberk, il luogo di pellegrinaggio Sveta Gora e il vecchio cimitero ebraico.
Al giorno d’oggi, Gorizia e Nova Gorica, unite dall’adiacente comune di Šempeter-Vrtojba, hanno preparato una strategia congiunta per sviluppare la loro area urbana. A causa della mancanza di strumenti giuridici adeguati per fornire una strategia transfrontaliera comune e dalla necessità di aprire la strada a infrastrutture e servizi comuni, nel 2011, Gorizia, Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba hanno istituito il GECT-GO (Gruppo europeo di cooperazione territoriale).
L’obiettivo era quello di pianificare un’unica città transfrontaliera e di promuovere l’idea che la cooperazione potesse offrire una reale opportunità di sviluppo.
Cosa fare e vedere a Gorizia
Se dubiti che ci fosse una città che ti possa far innamorare a prima vista, Gorizia lo è per una serie di validi motivi; infatti da sempre nobile e gentile, si può definire tale poichè ha una sua storia e un’affascinante cultura tutte da scoprire.
In primo luogo è da sapere che l’intervento dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria è stato fondamentale per lo sviluppo urbano, commerciale e artistico di Gorizia.
Questa città è stata anche quella che ha dato i natali al premio Nobel per la fisica nucleare, Carlo Rubbia e al filosofo e poeta Carlo Michelstaedter.
Premesso ciò, va altresì aggiunto che tra tutti i luoghi da vedere, il suo castello è sicuramente un must, quindi imperdibile se scegli questa località per trascorrere del tempo in terra friulana.
In riferimento a quanto appena descritto, ecco una rapida carrellata di ciò che puoi fare e vedere a Gorizia partendo proprio dal suddetto castello.
Il Castello di Gorizia
In alto, sopra Gorizia, il castello e i dintorni sono un’area museale ben conservata con una splendida vista sulla città e sul paesaggio.
Costruito tra il 1000 e il 1300, la struttura vanta una collezione di armature medievali e con i suoi preziosi arredi, il castello racconta ai visitatori una storia del suo antico passato e persino degli aneddoti del tutto particolari, come ad esempio la presenza di un pacifico nano che vive nel suo seminterrato intento a saldare il metallo. Superstizioni e leggende a parte, va altresì sottolineato che l’antico castello, che si trova dentro le mura della città, era stato un tempo la sede del potere giudiziario e amministrativo d’Italia. All’interno è presente una piccola cappella palatina che fu dedicata a San Bartolomeo, presenta bellissimi dipinti e tele attribuiti alla scuola pittorica veneziana e alcuni affreschi in stile rinascimentale.
Il Museo della Grande Guerra
Nel Borgo Castello è anche ospitato il museo della Grande Guerra. Lo scopo di questo Museo è quello di rappresentare gli eventi di guerra e le loro influenze umane e sociali.
Dopo un’introduzione sulla prima guerra mondiale, l’attenzione è rivolta alle vicende del fronte bellico lungo l’Isonzo; infatti, oltre alle armi sono presenti anche oggetti legati alla vita quotidiana dei soldati e una ricostruzione dal vero di una trincea. C’è poi la documentazione della situazione di Gorizia in quel periodo e la descrizione degli eventi del 1917 e del 1918, fino all’armistizio tra Italia e Austria del 3 novembre.
Il Museo della prima guerra mondiale comprende anche un’area dedicata al generale Armando Diaz, con un’esposizione di documenti, medaglie e altri oggetti ad esso appartenuti.
Il Duomo di Gorizia
Il Duomo di Gorizia è il monumento religioso più importante della città. Originariamente la cattedrale era stata costruita nel XIV secolo, ma come gli altri edifici fu gravemente distrutta durante la prima guerra mondiale. La cattedrale è stata quindi successivamente ricostruita secondo il progetto originale, ovvero in un tipico stile architettonico barocco e i suoi interni sono decorati con affascinanti stucchi.
Annessa alla navata c’è anche la cappella di San Acatius in un bellissimo stile gotico oltre che varie e belle opere d’arte.
La chiesa di Sant’Ignazio di Loyola
La chiesa di Sant’Ignazio di Loyola è la più importante della città di Gorizia, ed il complesso ecclesiastico fu costruito nel 1680 dai Gesuiti. All’interno è presente un’unica navata e varie sculture da ammirare nelle cappelle laterali. Inoltre va segnalato che c’è un affresco raffigurante la Gloria del Santo e che è stato dipinto nel 1721 da Christoph Tausch.
I palazzi di Gorizia
Il bellissimo palazzo Attems Pezenstein è un edifico che merita sicuramente una visita; infatti, sebbene non sia molto antico, ha diversi e bellissimi elementi nella sua architettura. Il palazzo fu costruito nel XIX secolo su progetto di Nicolò Pacassi.
Un altro edificio degno di nota e quindi da visitare in occasione di una visita alla città di Gorizia è il Palazzo Coronini Cronberg che si propone con un’interessante architettura e degli interni altrettanto meravigliosi, essendo decorati con ricchi intagli e opere varie.
Oggi il palazzo ospita una galleria in cui periodicamente vengono esposte opere di maestri scultori e pittori provenienti da ogni angolo del mondo.
Il Soca Fun Park
Il Soca Fun Park è uno dei luoghi di Gorizia progettato per l’intrattenimento di tutta la famiglia. Qui puoi sollevarti nella chioma dell’albero e partire per un viaggio attraverso gli arbusti, da dove osservare il paesaggio circostante da una prospettiva completamente diversa.
Il Soca Fun Park è un parco avventura che piace molto anche ai bambini, quindi puoi prenderlo in considerazione inserendolo nel tuo programma.
Giardino Pubblico di Corso Verdi
Per rilassarti, specie nelle calde e soleggiate giornate estive, puoi optare per il giardino pubblico di Corso Verdi che si estende su 20.000 mq ed è un punto di riferimento per la popolazione, sia per la vita sociale che quella culturale, e ogni anno offre lo scenario ideale per diverse iniziative.
Particolarmente interessanti in questo contesto sono la fontana, la stazione per le rilevazioni meteorologiche del 1895, e di recente c’è stato anche il restauro del monumento dedicato all’illustre Pietro Zorutti, opera dello scultore udinese Piccini che lo realizzò nel 1911.
Gastronomia tipica di Gorizia
A Gorizia mangiare fuori può essere un’esperienza completamente diversa rispetto ad altre destinazioni in Italia, poiché la cucina tipica del territorio è fortemente influenzata da quella slovena.
Ci sono infatti diversi ristoranti in città dove puoi trovare piatti tipici italiani e della nazione confinante. Inoltre in occasione di una visita a Gorizia, puoi anche assaggiare vini di eccellente qualità, prodotti dalle rinomate cantine del territorio.
Il cibo in questa zona di confine è molto diverso rispetto ad altre città italiane; infatti, puoi trovare un mix di culture, dalla slovena a quella tedesca; per esempio un piatto tipico è il cotechino. Questa pietanza di solito si mangia nel periodo natalizio ed è in grado di offrire molte proteine e carboidrati, ideali se pratichi sport o svolgi attività impegnative, come ad esempio escursioni a piedi sui sentieri di montagna oppure uscite in bicicletta.
Un ortaggio che merita di essere assaggiato in occasione di una visita a Gorizia, è la cosiddetta Rosa di Gorizia, verdura dal colore rosso e assume tale denominazione poiché si presenta identica al fiore appena sbocciato. Il suo sapore è leggermente amarognolo e fa parte di una varietà di radicchio coltivato negli orti circostanti alla cittadina.
A Gorizia e provincia sono tuttavia tantissimi i prodotti tipici che i locali elaborano, creando gustosissime ed uniche ricette. Per citarne alcuni parliamo della vržota o verza di Sant’Andrea, che è uno degli ortaggi di base di molti piatti della tradizione contadina e di cui fanno parte anche la jota, ovvero una minestra realizzata con crauti, fagioli e patate e ulteriormente insaporita con carne di maiale e semi di cumino.
Molto famosa in tutto il territorio è anche la Lubianska, una sorta di cotoletta/cordon bleu di maiale o tacchino impannata con un ripieno di prosciutto cotto e formaggio.
A questo punto, ti forniamo un elenco di alcune pietanze che potrai preparare a casa, magari dopo averle assaggiate in ristoranti e trattorie del territorio goriziano.
Tra le tante, vale la pena segnalare la minestra di fagioli e orzo, il cosiddetto riso e fasoi alla friulana, la salsa remoulad e il tortino ai porri.
Essendo stata la città dominata anche dagli Asburgo d’Austria, nella cucina non poteva tra l’altro mancare il gulash.
Come dolci tipici di Gorizia ci piace segnalarti l’imperdibile crostata di mandorle e per il periodo pasquale la gubana, ovvero un dolce pasquale realizzato con la pasta sfoglia farcita di frutta secca, canditi e arricchita con svariate spezie aromatiche e con purissimo miele d’api.
Ricettività a Gorizia
Se ti stai chiedendo quante e quali sono le strutture ricettive su cui contare in occasione di una vacanza a Gorizia, in primis devi sapere che ne puoi trovare diverse.
Tante infatti sono le strutture ricettive suddivise tra hotel a 3 e 4 stelle così come bed&breakfast, appartamenti di vario genere e agriturismi, questi ultimi ideali per tutta la famiglia e per un contatto diretto con la natura, il buon cibo e per vivere a 360 gradi un’esperienza rurale che rimarrà impressa nella mente.
A Gorizia molte sono le strutture alberghiere e i B&B che si trovano nelle immediate adiacenze della stazione ferroviaria, mentre altri di note catene le puoi trovare in periferia e con svariate fasce di prezzo, categoria e servizi.
Da ciò si evince che sei hai in programma di organizzare una visita in questo territorio del Friuli Venezia Giulia le opportunità per trovare un alloggio adeguato al tuo budget non mancano di certo.
Eventi, feste e sagre annuali a Gorizia
Gorizia è un luogo dove la natura svolge un ruolo fondamentale per vivere e goderti intense giornate all’aria aperta e per partecipare a numerosi eventi, sagre e feste a tema.
Il territorio tra l’altro è una zona ricchissima dal punto di vista enogastronomico; infatti, i vini tipici della città e del suo comprensorio sono tutti etichettati con il marchio Doc, come ad esempio quelli del Collio, d’Isonzo e del Carso che sono tra i più pregiati al mondo, mentre la cucina è la sintesi felice e armoniosa di tre consuetudini diverse: friulana, slovena e austriaca.
Del resto Gorizia e il suo territorio verdeggiante è una terra felice dal punto di vista dei prodotti agricoli, che trovano l’humus adatto per dare frutti e primizie tra le migliori in assoluto.
Ogni anno a Gorizia e dintorni si svolgono vari eventi e tra i tanti te ne ricordiamo alcuni a cui vale la pena partecipare.
In primo luogo ti citiamo quello che si svolge da oltre quindici anni nelle giornate comprese tra il 25 e il 26 aprile e che prevede un’escursione guidata nei bellissimi paesaggi del Collio-Brda Patrimonio Mondiale del UNESCO.
In secondo luogo devi sapere che Gorizia festeggia annualmente alcune ricorrenze che sono parte integrante della tradizione e a cui non è possibile mancare.
Nel mese di novembre ad esempio c’è la Settimana della Cultura Friulana che si svolge ininterrottamente da sette anni.
Nel periodo autunnale la Pro Loco di Gorizia organizza inoltre le cosiddette Giornate FAI d’Autunno e che rappresentano un’occasione imperdibile per scoprire dei luoghi ancora poco conosciuti d’Italia e che si snodano attraverso il Valico del Rafut.
Questo contesto montuoso prevede escursioni tra il Colle del Castello di Gorizia e dello stesso Rafut, dove è possibile ammirare il Monastero della Castagnevizza. Il valico venne istituito a seguito dei trattati di Parigi del 1947, quando fu delineato il nuovo confine fra l’Italia e la Jugoslavia.
Oggi in loco si svolgono diverse mostre legate proprio alla storia del suddetto valico.
Oltre ai sopraelencati eventi, Gorizia ospita ogni anno una delle manifestazioni enogastronomiche più importanti in regione, ovvero Gusti di Frontiera. Qui i visitatori non solo possono degustare specialità provenienti da tutto il mondo, ma anche scoprire la straordinaria varietà sulla tavola di ogni regione italiana.
Sport e tempo libero a Gorizia
Se hai intenzione di pianificare una gita in terra friulana ed in particolare a Gorizia e dintorni, devi sapere che puoi mettere in preventivo anche la pratica di sport e attività di tempo libero.
Per fare un esempio, se ami la moto da enduro, proprio con questa tipologia di mezzo, ogni anno si svolge a livello agonistico il cosiddetto Enduro dei Colli Goriziani e che si snoda dalle sponde dell’Isonzo fino alle colline del Collio, intorno ad un anello di circa 40 Km. In occasione di tale avvenimento sportivo potrai ammirare oltre 300 esperti piloti che si sfideranno su prove cronometrate lungo il sopracitato percorso nella prima settimana del mese di novembre di ogni anno.
Il tempo libero invece lo puoi ottimizzare sia scegliendo visite guidate proposte dagli albergatoti locali, che da solo, optando per sentieri escursionistici da percorrere a piedi oppure per delle lunghe e divertenti pedalate in mountain bike.
Ogni anno nella città di Gorizia vengono indette manifestazioni atte a promuovere attività per il tempo libero. Per citarne una tra le più apprezzate, parliamo di quella che rientra nel palinsesto della Vittoria d’Estate…c’è Festa in Città, ovvero un evento in cui divertimento, musica e dimostrazioni sportive la fanno da padrone, insieme a tantissimi stand enogastronomici.
La manifestazione che dura una settimana inizia con uno stage specifico per bambini a cui fanno seguito esibizioni di esperti in pattinodanza.
L’evento più atteso è tuttavia il torneo di calcio a cinque che vanta molte iscrizioni sia tra i residenti che gli abitanti dei paesi limitrofi.
Musei di Gorizia - Info utili
In sintesi:
Il Museo della Grande Guerra espone moltissimi reperti, testimonianze e una bellissima ricostruzione audiovisiva di una trincea.
Indirizzo:
Museo della Grande Guerra Borgo Castello 13 I – 34170 Gorizia
Orario: 9.00 – 19.00 (ultimo ingresso ore 18.30)
Lunedì chiuso
Informazioni:
T +39 0481 533926
T +39 0481 530382
In sintesi:
Il Palazzo in uno stile fra barocco e rococò ospita una Pinacoteca con opere di maestri del ‘700, ‘800 e ‘900.
Indirizzo:
Piazza De Amicis, 2 – 34170 Gorizia
tel 0481 547541 / 547499
Orario:
mar — dom: 10.00-18.00
lunedì chiuso
Informazioni:
T +39 0481 547499
musei.erpac@regione.fvg.it
In sintesi:
Il museo è ospitato in un edificio storico e presenta una vasta sezione dedicata alla seta, agli abiti e agli accessori della Belle Epoque mitteleuropea.
Indirizzo:
Case Dornberg e Tasso,
Borgo Castello, 13, 34170 Gorizia
Orario di apertura
Da martedì a domenica dalle ore 9.00 alle 19.00 (ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura)
Informazioni:
Tel. +39 0481 530382 – 533926
In sintesi:
La collezione archeologica raggruppa oggetti ritrovati nei due ultimi secoli. Si tratta di testimonianze storiche della città: manufatti litici, reperti in metallo, armi in ferro, e numerosi documenti antichi.
Indirizzo:
Case Dornberg e Tasso,
Borgo Castello, 13, 34170 Gorizia
Orario di apertura
Da martedì a domenica dalle ore 9.00 alle 19.00
Informazioni:
Tel. +39 0481 530382 – 533926
In sintesi:
Sede dell’archivio di Stato di Gorizia, custodisce atti relativi al governo dell’antica Contea di Gorizia.
Indirizzo:
Via Armando Diaz, 5, 34170 Gorizia GO, Italia
Orario di apertura al pubblico:
Lunedì: 9-13/14:30-17:30
Martedì: 9-13
Mercoledì: 9-13/14:30-17:30
Informazioni:
+39 0481 546089
archivio.erpac@regione.fvg.it
Indirizzo:
Via Armando Diaz, 5, 34170 Gorizia GO, Italia
Orario di apertura al pubblico:
Lunedì: 9-13/14:30-17:30
Martedì: 9-13
Mercoledì: 9-13/14:30-17:30
Informazioni:
+39 0481 546090
biblioteca.erpac@regione.fvg.it
In sintesi:
Raccolta museale di foto di diversi temi che descrivono il territorio, raccontano la città e il suo circondario anche dopo e durante le due guerre mondiali.
Indirizzo:
Borgo Castello, 13 – Gorizia
Orario di apertura:
su appuntamento
Informazioni:
+39 0481 533926
+39 0481 530382
musei.erpac@regione.fvg.it
In sintesi:
Situato all’interno della stazione Transalpina espone foto e diverse uniformi dei vari corpi che hanno presidiato il confine italo-jugoslavo-sloveno.
Indirizzo:
P.za Transalpina
34170 Gorizia (GO)
Kolodvorska ulica, 8
5000 Nova Gorica (SLO)
Orario di apertura:
Estate: da lunedì a venerdì: 13.00-17.00
Sabato e domenica: 12.00-19.00
Inverno: da lunedì a venerdì: 13.00-17.00
Sabato e domenica: 12.00-17.00
Informazioni:
00386 5 333 44 00
In sintesi:
Ospitato nel Castello di Gorizia esibisce un’interessante raccolta di beni storico-artistici e archeologici, che testimoniano la storia della contea nel corso di cinquecento anni, dalle origini al XVIII secolo.
Indirizzo:
Borgo Castello 36
34170 Gorizia
Orario di apertura:
Da martedì a domenica dalle ore 10.00 alle 19.00
Lunedì dalle 9.30 alle 11.30
Informazioni:
Tel. +39 0481 535146
urp@comune.gorizia.it
In sintesi:
Sinagoga settecentesca, situata nel vecchio ghetto, presenta al visitatore la storia del popolo ebraico soffermandosi in particolare sulla comunità ebraica goriziana.
Indirizzo:
Via Ascoli, 19
34170 Gorizia (GO)
Orario di apertura:
Martedì e giovedì dalle 17.00 alle 19.00.
La seconda domenica mattina del mese dalle 10.00 alle 13.00.
Informazioni:
Tel. +39 0481 532115
www.amicidisraelegorizia.it
In sintesi:
Dimora storica risalente alla fine del Cinquecento, circondata da un importante giardino, presenta al suo interno arredi e collezioni cinque e seicenteschi e di gran valore.
Indirizzo:
Viale XX Settembre, 14
34170 Gorizia (GO)
Orario di apertura:
Martedì e giovedì dalle 17.00 alle 19.00.
La seconda domenica mattina del mese dalle 10.00 alle 13.00.
Informazioni:
Tel. +39 0481 533485
info@coronini.it
www.coronini.it
Shopping a Gorizia
Gorizia per lo shopping si propone con svariate tipologie di negozi che chiudono per una pausa all’ora di pranzo e la domenica. Tuttavia, nella zona di confine con la Slovenia rimangono aperti per tutto il giorno.
Oltre che fare acquisti di uso comune, devi altresì sapere che a Gorizia ed in particolare in provincia, puoi comprare dei vini di ottima qualità poiché le regioni e le colline circostanti sono note in tutto il mondo proprio per i loro eccellenti vigneti.
La città di Gorizia non è molto grande per cui muoversi è piuttosto agevole. Infatti puoi passeggiare per il centro che si snoda tra bellissime e piccole piazze, oltre che in strade strette dove vi sono delle vecchie case.
Inoltre, sempre a piedi, puoi raggiungere il confine sloveno e visitare Nova Gorica raggiungibile con un servizio di autobus.
Un’altra possibilità per muoverti a Gorizia in occasione di una tua visita è quella di optare per i taxi e per i mezzi pubblici, oppure noleggiare un’auto dai fornitori che puoi trovare all’aeroporto, nella stazione ferroviaria o presso la reception dei più importanti hotel.
Come arrivare a Gorizia - Mappa
Gorizia è una meta turistica della regione Friuli Venezia Giulia che oltre a maritare di essere visitata in tutte le sue mille sfaccettature, rappresenta anche il fulcro dell’Europa dell’est e del nord; infatti, è collegata a diverse località dell’adiacente Slovenia e Austria.
La stazione ferroviaria ogni giorno propone in tal senso treni che arrivano ogni ora dalle vicine Udine e Venezia e che distano entrambe appena due ore dalla città.
Anche da Trieste ogni singolo giorno ci sono treni da e per Gorizia e dista appena 45 minuti.
Gorizia tuttavia è molto ben collegata tramite i nodi autostradali; infatti, ci sono numerosi bus che effettuano corse giornaliere da tutte le località regionali ed extraregionali.
Se invece opti per l’uso di un’auto (personale o presa a noleggio) devi altresì sapere che arrivare a Gorizia è molto semplice e tutto sommato anche piacevole visto il contesto pittoresco che circonda la regione di appartenenza. Per raggiungere la città di Gorizia puoi imboccare l’autostrada A34 Villesse-Gorizia, l’autostrada A4 oppure la strada statale 55 dell’Isonzo e quella regionale 351 di Cervignano che collega Gorizia alla Bassa Friulana. A margine devi altresì sapere che se scegli i voli aerei, puoi optare per l’aeroporto cittadino (Ronchi dei Legionari) o per quello di Udine-Campoformido che ti permette di arrivare a Gorizia da diverse località italiane con voli giornalieri.
In sintesi:
In automobile
Autostrade A4 Torino - Trieste A23 Palmanova - Udine - Tarvisio A28 Portogruaro - Conegliano
Noleggia Auto
In aereo
Aeroporto Regionale Trieste: 40 km da Trieste e Udine, 15 km da Gorizia, 80 km da Pordenone .
In treno
Linea ferroviaria Trieste - Venezia/Mestre e viceversa.
Arrivo dalla Slovenia fino alla Stazione di Nova Gorica.
In autobus
Informazioni rete extraurbana: servizi e orari.
Rete del trasporto pubblico urbano: mappa interattiva.
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